Whisketto for the holy ghost
E alla fine, lo sponsor ce l'ha fatta ad imporsi persino sulla copertina. Va là, che figurino, lì al centro, con mezzo litro di old fashioned davanti e un bel ghigno satanico stampato in volto, in quel del Roma Whisky Festival di cui lo scorso marzo, subito dopo una masterclass tenuta dai Bar manager del Rasputin (alla sua destra) e del Lovecraft (alla sua sinistra) di Firenze. Quale sarà stato il suo ruolo? Semplice auditore? Molesto spettatore? Professore ad honorem? E cos'è quella mossa? Un abbraccio amichevole? Una presa proibita persino nei tornei MMA più malfamati? I pochi sopravvissuti tacciono, occasione ghiotta per andare direttamente a Firenze e chiederlo alle due guest stars di cui sopra. E ricordate: al Lovecrfact si entra solo sussurrando nelle tenebre, immobili sulla soglia, fhtagn ph'nglui mglw'nafh cthulhu r'lyeh wgah'nagl fhtagn battendo il piede al ritmo della musica di Eric Zann, mentre al Rasputin non perdete la loro tequila con il verme. Co